Marco De Bartoli, da molti definito come "colui che da solo è stato in grado di ridare dignità al Marsala", lanciando a tutti un chiaro messaggio dalla sua amata Sicilia, di come questo territorio potesse regalare vini di altissima qualità e dal carattere unico. È in questa meravigliosa isola, nello specifico nel marsalese, a pochi chilometri in linea d’aria dal Mar Mediterraneo, che Marco, credendo fortemente nelle tradizioni della viticoltura del suo territorio, si avvia a riscoprire e coltivare uno stretto legame tra i metodi tradizionali e innovativi di lavorazione della terra e di produzione del vino.
Questo suo messaggio ed il suo grande lavoro, proseguono oggi grazie ai figli Renato, Sebastiano e Giuseppina, che negli ultimi anni, si sono sempre più concentrati sulla produzione di vini d’annata, monovarietali e autoctoni, con un occhio sempre attento al rispetto per il territorio e la sostenibilità.
Sono due le Tenute aziendali, la prima è la storica Cantina in contrada “Vecchio Samperi”, di proprietà della famiglia da oltre due secoli, dove sono custodite radici preziose per la storia della viticoltura siciliana; Marco qui ha segnato l’inizio di un nuovo percorso: il ritorno alle origini del marsala.
La seconda invece si trova a Pantelleria dove, nei primi anni Ottanta Marco De Bartoli rimane folgorato dalle potenzialità di una terra così affascinante. Nasce così la cantina Bukkuram all’interno di un dammuso risalente al Settecento, con circa 5 ettari di vigneto attorno, a 200 metri sul livello del mare. Come a Samperi, nel rispetto della cultura del territorio, la cantina prende il nome dall’omonima contrada.